Dello stesso autore

homebyN consulenze di interior design

homebyN è uno studio di consulenza di progettazione e arredamento degli spazi dell’abitare.
Come interior designer per appartamenti o case che richiedano importanti interventi di ristrutturazione mi avvalgo delle collaborazioni di architetti e artigiani di fiducia seguendo personalmente ogni fase dei lavori di restauro.
Nel nostro servizio di consulenza siamo in grado di seguire il cliente dal progetto all’esecuzione dei lavori, dalla scelta dei materiali all’arredo, forniamo in particolare:

Progettazione e ristrutturazione architettonica della casa
Revisione redistributiva degli spazi della casa
Scelta dei pavimenti e dei rivestimenti
Consulenza impiantistica e illuminotecnica
Consulenza nella scelta degli arredi, anche su misura
Consulenza nella scelta dei tessili, tendaggi e accessori per la casa
Consulenza nella scelta dell’oggettistica

Potete contattarmi per uno scambio di idee e trovare la soluzione più adatta a voi.

homebyN di Annamaria Pivetta,
via Dei Tadi n°5, Padova
cell.349 1215334
mail:annina.pivetta@gmail.com
www.homebyn.it

Uno degli ultimi lavori: una camera da letto per un ragazzo

Sul portale di arredamento HOUZZ una mia intervista sul lavoro di interior design

https://www.houzz.it/pro-learn/blog/intervista-con-linterior-designer-annamaria-pivetta

La magica casa di Jenna

Home byN come una Wunderkammer

Lo showroom di homebyN, consulenze di interior design si trova in via Martiri di Ungheria n°34 ad Abano Terme, Padova. Per visite su appuntamento chiamare cell.  349 1215334

“NEVER DEMOLISH, NEVER REMOVE OR REPLACE; ALWAYS ADD, TRANSFORM, AND REUSE!”

L’etica del riuso e del recupero

Pritzker Prize 2021 a Anne Lacaton e Jean-Philippe Vassal

Gli architetti francesi Anne Lacaton e Jean-Philippe Vassal hanno vinto il Pritzker Prize, il più importante riconoscimento internazionale per l’architettura. Lacaton (65 anni) e Vassal (67) si sono conosciuti negli anni Settanta, mentre studiavano entrambi all’École Nationale Supérieure d’Architecture et de Paysage di Bordeaux. Nel 1987 fondarono il loro studio (Lacaton&Vassal) a Parigi, aperto ancora oggi. In oltre trent’anni di carriera si sono occupati soprattutto della progettazione e riqualificazione di abitazioni private, alloggi popolari, spazi pubblici e di interventi in ambito urbanistico.

Per la giuria del Pritzker Prize 2021, tanto Bordeaux quanto a Parigi i due architetti anziché scegliere per la “demolizione e ricostruzione, hanno aggiunto con cura spazio agli edifici esistenti sotto forma di generose estensioni, giardini d’inverno e balconi che consentono libertà di utilizzo e sono un sostegno alla vita reale dei residenti. C’è un’umiltà nell’approccio, che rispetta gli obiettivi dei primi progettisti e le aspirazioni degli attuali occupanti”. Risultati che Lacaton&Vassal riescono a conseguire contando anche sull’adozione di tecnologie avanzate o sperimentali, talvolta mutuate da altri ambiti, come nella Latapie House di Floirac, datata 1993 e costata poco più di 55.000 €. Si tratta della casa di 185 mq, destinata a una coppia con due figli, in cui per la prima volta hanno fatto ricorso ai sistemi di costruzioni delle serre così da inserire un giardino d’inverno. “La trasformazione è l’opportunità per fare di più e meglio con ciò che esiste. La demolizione è una decisione facile e di breve termine. È uno spreco di molte cose: uno spreco di energia, uno spreco di materiale e uno spreco di storia. Inoltre, ha un impatto sociale molto negativo. Per noi è un atto di violenza”, afferma Lacaton, che nell’intervento definito di “postproduzione” del Palais de Tokyo, a Parigi (2012), ha offerto con Vassal una convincente prova anche in ambito culturale. Il loro progetto non solo ha portato a nuova vita l’immobile costruito per l’Esposizione internazionale di arte e tecnologia del 1937: ha anche frantumato il modello del “white cube”, globalmente ripetuto da generazioni di progettisti alle prese con tema dell’esposizione dell’arte contemporanea. Gli spazi espositi definiti dal duo sono generosi, volutamente incompiuti, diversificati dal punto di vista dell’illuminazione, aperti a illimitate possibilità di espressione da parte di artisti e curatori. Pluripremiati ed entrambi impegnati da tempo anche come docenti universitari – Lacaton insegna allo Swiss Federal Institute of Technology ETH Zurich dal 2017; Vassal all’Universität der Künste Berlin dal 2012 – i vincitori numero 49 e 50 del Pritzker Prize “sono radicali nella loro delicatezza e audaci nella loro acutezza”, artefici di “un approccio rispettoso ma schietto verso l’ambiente costruito”, come dichiarato da Aravena.

Valentina Silvestrini 

Tratto da https://www.artribune.com/progettazione/architettura/2021/03/pritzker-prize-2021-architetti-francesi-anne-lacaton-jean-philippe-vassal/ 

In questo momento… la casa dei miei sogni

Diversi ambiti all’interno di un living

Un morbido raggio di sole

Uno stile morbido di arredare la casa

Le amate scenografie di Oltre il giardino

visto da OLTRE IL GIARDINO, Corso Giuseppe Zanardelli 40 – – 25121 Brescia tel: 030 6159959 opera in esposizione dell’artista Quirino Gnutti

La casa del passato torna nel presente

Casa di Natale

Home come casa, maison, zuhause … in questi giorni le stanze della nostra casa respirano il profumo caldo dell’intimità, degli affetti più cari.
La casa è importante per l’atmosfera che sa offrirci, il clima che sa creare.
Un tempo era il regno della donna che sapeva con la sua energia creare CASA per tutta la famiglia. La vigilia di Natale è il momento dell’attesa dove ritroviamo lo spazio, i colori della nostra infanzia, i profumi che si rinnovano sotto l’albero e attorno al tavolo delle feste.
Auguro a tutti una casa piena di calore e di spazi ospitali dove ritrovarsi.
Nella foto la vetrina natalizia dell’atelier di Sabine Frank pittrice berlinese, a Villa di Gargnano Brescia.

Amo le case…

Amo le case dove si mescola passato e presente, storie che si sovrappongono. E’ il mio gusto far convivere pezzi vintage, modernariato e design contemporaneo. Spero presto di poter pubblicare per gentile concessione delle mie clienti, alcuni angoli delle loro case. E’ un sogno che si avvera, perché ogni casa va costantemente curata, amata e ogni tanto rinnovata, a volte anche con l’aiuto di un interior design che ti sa consigliare con garbo e delicatezza nelle tue scelte.

Che meraviglia entrare nelle case di belle donne!

Adoro questa casa

Immobile presenza

Senza titolo 1999, Carlo Benvenuto in mostra al Mart Rovereto 27 GIUGNO 2020 / 18 OTTOBRE 2020

Mi piacciono le opere di Carlo Benvenuto, le ho sentite da subito in sintonia con il mio modo di vedere gli oggetti della casa. La sua poetica li assolutizza guardando tavoli, sedie, tazzine e frutti… alle volte fiori e altri oggetti del quotidiano. E’ moderno e contemporaneo, ma allo stesso tempo fiammingo e nordico, nella sua forte assolutizzazione. Anche io amo gli oggetti che vengono dal passato, mi piace sempre mescolarli a quelli contemporanei, danno sapore e vita alle nostre case. Sono l’espressione della nostra cultura. Quando non li trovo nelle case, li cerco nei mercatini dell’antiquariato e nei negozi di brocantage.